Oggi ricorre la Giornata mondiale per il Cuore

Commissione di albo dei Tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare

Data:
29 Settembre 2022

L’obiettivo di questa giornata è informare e sensibilizzare i cittadini sulle patologie cardio e cerebro-vascolari. È stata istituita dalla OMS ed è promossa in tutto il mondo dalla World Heart Federation.

La prevenzione è importante, tuttavia a volte è inevitabile sottoporsi a un intervento di cardiochirurgia o addirittura a un trapianto di cuore e in questi casi affidarsi a un’equipe specializzata è fondamentale per affrontare un passo così importante e vitale. Di solito ci si preoccupa di conoscere il cardiochirurgo, l’anestesista, gli infermieri, tuttavia in sala operatoria, entra in azione un altro professionista sanitario: il Tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (TFCPC) o, chiamato anche in modo poco corretto perfusionista.

Il Tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare è il professionista sanitario che in possesso della laurea triennale abilitante in “Tecniche della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare”, e dell’iscrizione all’Ordine delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (TSRM e PSTRP), studia e applica le tecniche preventive, diagnostiche e terapeutiche attuate nel percorso cardio-toraco-vascolare.

Il TFCPC svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale, esercita la professione trasversalmente a tutta la popolazione senza limiti di età, affetti da patologie del cuore, del torace o vascolari acquisite o congenite, sia nelle sia acute, che croniche. Il TFCPC afferisce all’Ordine dei TSRM e delle professioni sanitarie, della riabilitazione e della prevenzione. 

«Nelle province di Genova, Imperia e Savona siamo circa 50 i professionisti iscritti all’albo, 12 tecnici lavorano in ambito pubblico, presso le sale operatorie di cardiochirurgia dei nosocomi genovesi, i restanti svolgono il loro lavoro nel contesto privato occupandosi di diagnostica cardiologica. – lo afferma Simona Tani, presidente della Commissione di albo dei Tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, che continua – Purtroppo, a tutt’oggi, presso le ASL e gli ospedali della nostra Regione, la maggior parte delle procedure di diagnosi svolte negli ambulatori di cardiologia, se non sono effettuate da medici, sono fatte da personale che non ha avuto una formazione universitaria specifica».

Il campo d’azione di questa figura professionale è notevolmente più ampio. Infatti forte delle sue competenze in ambito cardiologico, il TFCPC svolge le sue mansioni anche nei laboratori di cardiologia e di emodinamica. 

Il percorso formativo del TFCPC si svolge in ambito universitario e prevede un corso di laurea di primo livello che prevede lezioni teoriche riguardanti la fisiologia e la fisiopatologia dell’apparato cardiovascolare, lo svolgimento di un tirocinio sia in sala operatoria, nei laboratori di cardiologia, nelle sale di emodinamiche, nei centri trasfusionali e in quelli di dialisi. Il tirocinio facilita l’elaborazione e l’integrazione delle conoscenze con le esperienze, sviluppa l’identità e l’appartenenza professionale, avvicina al mondo del lavoro, oltre al fatto che lo studente viene a contatto con la realtà organizzativa del lavoro e inizia a valutare le dimensioni funzionale, gerarchica, relazionale e interprofessionale dei servizi.

«La figura professionale del tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria è quindi in continua evoluzione come lo sono gli ambiti in cui egli si trova a operare. Una grande opportunità di crescita non solo professionale ma anche personale, sono ad esempio le missioni all’estero, nelle quali il TFCPC si trova a operare in contesti particolari con il duplice scopo di operare pazienti che non avrebbero possibilità di cura e di formare gli operatori locali, trasferendo ad essi le proprie conoscenze. Un professione ancora poco conosciuta, ma che riveste una grande importanza e che rappresenta una interessante opportunità professionale per chi è alla ricerca di una professione stimolante, che necessita di un aggiornamento continuo e prevede l’assunzione di grandi responsabilità», conclude la presidente Tani.

Rassegna stampa

Ultimo aggiornamento

3 Ottobre 2022, 17:30