Si forniscono le prime indicazioni operative per chi volesse fruire della possibilità introdotta dalla riforma di cui l’art. 13 del D.L 34 del 30 marzo 2023 che ha prorogato al 31 dicembre 2025 la non applicabilità delle norme sull’incompatibilità di cui all’articolo 4, comma  7,  della  legge 30 dicembre 1991, n. 412, e all’articolo 53 del decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165 e ha eliminato ogni limitazione al monte ore settimanale.

Autorizzazione ex art. 3-quater – sec. c.- D.L. 21 settembre 2021 n.127

Lo svolgimento di attività libero professionale, oltre l’orario di lavoro svolto dal professionista sanitario presso un ente, deve essere preventivamente autorizzata dall’amministrazione di appartenenza.

Il professionista deve inoltrare apposito istanza di cui si allega  modello.

Regime giuridico fiscale per lo svolgimento di attività libero professionale

Lo svolgimento della libera professione deve essere svolta secondo i principi giuridici/fiscali ordinari, quindi richiede l’apertura di partita iva ed iscrizione alla gestione separata INPS.

A oggi, in mancanza di indicazioni diverse da parte del legislatore, è necessario rifarsi alla Risoluzione n. 41/e/2020 dell’Agenzia delle entrate nella quale viene affermato il divieto di utilizzo della prestazione occasionale per gli iscritti ad albi professionale.

I consulenti dell’Ordine sono a disposizione degli iscritti per fornire chiarimenti.

Si evidenzia che il decreto legge è ancora in sede di conversione, eventuali approfondimenti o modifiche verranno prontamente comunicati.